domenica 17 maggio 2020

STEP#16

Bentornati, dopo essermi impegnato in ricerche relative al verbo/azione che mi è stato assegnato penso che il personaggio che più rappresenta tale verbo possa essere Ctesibio, il celebre scienziato greco, del quale abbiamo già parlato nel post: STEP#08.

Tutti gli autori antichi concordano nel considerare Ctesibio il fondatore della pneumatica, ovvero dello studio della trasmissione di forze attraverso l'uso dell'aria compressa, cosi come ricordato da Vitruvio nelle sue opere. Non è nota l'epoca in cui visse questo famoso ingegnere greco, ma si presume nel terzo secolo a.C. ed operò in Alessandria d'Egitto.

Come si legge nel libro dal titolo “Bizzarra Mente eccentrici e stravaganti dal mondo antico alla modernità”, di Maurizio Bettini e Omar Calabrese, “il modo in cui il celebre scienziato alessandrino pervenne alle sue scoperte è degno di essere ricordato”.

Immagine raffigurante Ctesibio
“Ctesibio era figlio di un barbiere, ed era già noto tanto per la sua ingegnosità quanto per la passione che portava alla tecnica. 
Un giorno pensò di costruire uno specchio scorrevole per la bottega del padre, fatto a questo modo: una volta che lo specchio fosse stato abbassato, e lo si volesse riportare in alto, un peso nascosto avrebbe dovuto spingerlo di nuovo su mediante una corda. 
Che cosa escogitò Ctesibio? Prima di tutto fissò un canale di legno sotto una trave, e vi inserì delle pulegge. Poi fece passare una corda attraverso questo canale e lo tirò fino all'angolo della stanza. 
Lì aveva piazzato dei tubicini, all'interno dei quali fece scendere una palla di piombo fissata alla corda. 
Accadde però qualcosa che Ctesibio non si attendeva. 
Il peso di piombo, infatti, scivolando giù per la strettezza dei tubi, comprimendo l'aria, quando questa usciva, densa e compressa com'era, produceva un sibilo. 
Ctesibio si accorse allora che i getti d'aria compressa, a contatto con l'atmosfera, provocano soffi rumorosi: applicando questi principi, Ctesibio fu in grado di costruire, per primo, macchine idrauliche."

Lo scienziato, come già scritto in altro post, è particolarmente ricordato per aver inventato la pompa aspirante e premente che ha trovato impiego sulle navi per lo svuotamento delle sentine. I romani la trasformarono in pompa per svuotare l'acqua dei cantieri, per evacuare l'acqua dalle miniere e per spegnere gli incendi. La pompa fu impiegata dai pompieri fino al Novecento.

Se ne può vedere il funzionamento nel breve video che segue del quale indico il link.

A presto.

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